Ciao a tutti.
Ho pensato che ultimamente vedo meno i miei amici, faccio meno discorsi da bar, ho meno tempo di fare polemica ed esprimere le mie opinioni davanti a una birra o un Cuba. Pertanto da oggi, ogni tanto, quando ho lo spunto, dirò come la penso su alcune tematiche. Questo è il senso di questo Blog.
Il primo post non poteva che essere dedicato alla mia più grande passione, il calcio.
Allora perliamo di questi Europei appena finiti.
Europei che han visto un'Italia in difficoltà, una buona Italia, un'ottima Italia e una pessima Italia.
Hanno visto esattamente le due facce della nostra nazione.
Ed è per questo che li ritengo uno specchio del paese.
Oggi ho le palle girate e voglio parlare degli aspetti negativi.
Carro del vincitore
penso che dopo le prime due partite a nessuno importasse poi molto della nostra nazionale, mentre prima della finale c'era un'attesa spasmodica per "Prandelli e i suoi ragazzi". Atteggiamento tipico dell'italiano medio, con poca personalità e poca obiettività. Atteggiamento di chi tutto l'anno non sa nemmeno cosa sia il calcio, ed è sempre pronto a dire "l'avevo detto" se le cose vanno male ma a gioire come un matto quando le cose vanno bene.
Capro espiatorio
penso che come sempre in Italia si cerchi qualcosa, o ancor più spesso qualcuno, a cui dare colpe che sono in realtà generali. Per cui nelle prime partite la colpa era di Balotelli che non segnava (d'altronde qualcuno, quelli che poi salgono sul carro...... ancora gli cantava che "non ci sono negri italiani" o che "se saltelli muore Balotelli"...). Ed in finale addirittura la colpa era di Prandelli che "non ha azzeccato la formazione" e "ha sbagliato il cambio Montolivo - Thiago Motta."
Io penso semplicemente che la nostra nazionale non abbia avuto colpe: i nostri limiti sono indubbiamente maggiori di quelli della Spagna, e la Spagna ha vinto con merito.
Vippismo e Reality
penso che la vicenda Fico/Balotelli abbia del tragico. Ma essendoci di mezzo una creatura non voglio sbilanciarmi pù di tanto. E comunque nell'Italia dei reality non poteva certo mancare la solita inutile vicenda gossippara, anche quando si tratta di sport.
Ignoranza
penso che la RAI (la nostra TV di stato) palesi un'ignoranza pazzesca nelle telecronache: in una FINALE DI UN EUROPEO ho sentito dire che un giocatore della Spagna si "muove come un gatto". Che è lo stesso commento che potrebbe fare mia mamma, che infatti non ha mai visto una partita di pallone nella sua vita. Finchè la nostra nazionale sarà sulla RAI, il calcio non avrà mai la dignità di sport che si merita.
penso che la RAI palesi un'ignoranza pazzesca anche passando spot pubblicitari appena dopo gli inni nazionali (e c'è ancora qualcuno che paga il canone a questi?????).
penso che la RAI e MEDIASET dovrebbero educare, invece da 20 anni almeno tendono a lobotomizzare i cervelli degli italiani.
Bordata di negatività finita.
Visto che l'Italia è il paese delle contraddizioni, nel prossimo post analizzerò perchè gli Eurpoei sono stati anche lo specchio positivo del nostro paese.
Ciao,
Marco
1. Speriamo che la diano in affidamento la creatura fico-balotelli.
RispondiElimina2. Contro la Rai combatto una personale battaglia dalle olimpiadi del 1992, avevo 13 anni, le guardai solo su Telemontecarlo. Cristo.